Comparatives and superlatives: the basics

Il comparativo di maggioranza e il superlativo relativo in inglese

Prima di esaminare come si usano le forme comparative e superlative degli aggettivi in termini pratici, dovremo necessariamente visionare i criteri per la loro formazione. Si tratta di una regola che nasce fondamentalmente da quanto l’aggettivo si presta – in termini di lunghezza e soprattutto di suono – all’aggiunta di due suffissi, –er (comparativo) e –est (superlativo), piuttosto che all’inserimento dei termini more (più) e the most (il più). Questi ultimi rispecchiano molto di più le formule italiane ma, laddove è possibile, si preferisce l’uso dei suffissi –er e –est in quanto più scorrevoli. Vediamo allora la regola di base per il loro utilizzo.


Come si formano


I suffissi –er e –est si usano con tutti gli aggettivi monosillabici e con tutti gli aggettivi bisillabici che finiscono in –y.

Forma base: si aggiunge –er, –est

cold (freddo)colderthe coldest
small (piccolo)smallerthe smallest
long (lungo)longerthe longest
fast (veloce)fasterthe fastest
strong (forte)strongerthe strongest

Variante ortografica 1: quando l’aggettivo finisce con una consonante preceduta da una vocale, si raddoppia l’ultima consonante prima di aggiungere –er, –est

fat (grasso)fatterthe fattest
big (grande)biggerthe biggest
hot (caldo)hotterthe hottest
wet (bagnato)wetterthe wettest
thin (magro)thinnerthe thinnest

N.B. Fa eccezione la –w

low (basso)lowerthe lowest
new (nuovo)newerthe newest

Variante ortografica 2: quando l’aggettivo finisce già in –e, questa si toglie prima di aggiungere –er, –est

nice (carino, simpatico)nicerthe nicest
fine (fino, elegante)finerthe finest
pale (pallido)palerthe palest
safe (sicuro)saferthe safest
brave (coraggioso)braverthe bravest

Variante ortografica 3: quando l’aggettivo finisce con una consonante seguita da –y si converte la –y in –i prima di aggiungere –er, –est (vale sia per gli aggettivi monosillabici che bisillabici).

Aggettivi monosillabici:

dry (secco)drierthe driest
shy (timido)shierthe shiest
sly (furbo)slierthe sliest

Aggettivi bisillabici:

pretty (carino, grazioso)prettierthe prettiest
easy (facile)easierthe easiest
happy (felice)happierthe happiest
funny (divertente, strano)funnierthe funniest
dirty (sporco)dirtierthe dirtiest

Gli altri aggettivi bisillabici e tutti quelli con tre sillabe o più fanno ricorso a more e the most inserito prima dell’aggettivo il quale rimane invariato nella sua forma.

Aggettivi bisillabici:

careful (attento)more carefulthe most careful
boring (noioso)more boringthe most boring
worried (preoccupato)more worriedthe most worried
stupid (stupido)more stupidthe most stupid
useless (inutile)more uselessthe most useless

Aggettivi con tre sillabe o più:

beautiful (bello)more beautifulthe most beautiful
comfortable (comodo)more comfortablethe most comfortable
amazing (pazzesco)more amazingthe most amazing
intelligent (intelligente)more intelligentthe most intelligent
respectable (rispettabile)more respectablethe most respectable

N.B. Alcuni aggettivi bisillabici si prestano all’utilizzo dei suffissi –er e –est anche se non finiscono con la –y. In questi casi è l’orecchio che decide più che la regola.

narrow (stretto)narrowerthe narrowest
clever (intelligente)clevererthe cleverest
quiet (silenzioso)quieterthe quietest
simple (semplice)simplerthe simplest
clear (chiaro)clearerthe clearest

Aggettivi irregolari: per fortuna gli aggettivi che hanno le forme comparative e superlative irregolari sono pochi, però sono importanti.

Qualità:

good (buono, bravo)betterthe best
bad (cattivo, scarso, dannoso)worsethe worst

Quantità:

much (molto)morethe most
many (molti)morethe most
little (poco)lessthe least

Come si usa la forma comparativa

La forma comparativa degli aggettivi si usa principlamente per formare quello che in italiano si chiama il comparativo di maggioranza, cioè quando si mettono in paragone due elementi evidenziando una qualità maggiore in uno dei due. Questo può avvenire specificando il secondo termine di paragone oppure lasciandolo sottinteso. Quando c’è un secondo termine di paragone si usa il perno than tra i due elementi in questione. Il secondo elemento di paragone può essere un nome, un pronome o un’intera proposizione. Vediamo alcuni semplici esempi.


Quando il secondo termine di paragone è un nome:

  • Bob is taller than Tom.
  • Bob è più alto di Tom.
  • Exercise 2 is easier than exercise 3.
  • L’esercizio 2 è più facile dell’esercizio 3.
  • Cats are more independent than dogs.
  • I gatti sono più indipendenti dei cani.

Quando il secondo termine di paragone è un pronome complemento:

  • My sister is older than me.
  • Mia sorella è più grande di me.
  • You were luckier than him.
  • Sei stato più fortunato di lui.
  • We were more worried than them.
  • Noi eravamo più preoccupati di loro.

Quando il secondo termine di paragone è un pronome possessivo:

  • Claire’s suitcase is smaller than mine.
  • La valigia di Claire è più piccola della mia.
  • Your hair is longer than hers.
  • I tuoi capelli sono più lunghi dei suoi.
  • This project is more interesting than theirs.
  • Questo progetto è più interessante del loro.

Quando il secondo termine di paragone è un genitivo sassone che funge da pronome:

  • That car is faster than Tom’s.
  • Quella macchina è più veloce di quella di Tom.
  • Neil’s garden is prettier than Ann’s.
  • Il giardino di Neil è più carino di quello di Ann.
  • Your children are more adventurous than Claire’s.
  • I tuoi figli sono più avventurosi di quelli di Claire.

Quando il secondo termine di paragone è una proposizione a sé stante:

  • The food is better than the last time we came here.
  • Il cibo è meglio dell’ultima volta che siamo venuti qui.
  • These roads are narrower than I remembered.
  • Queste strade sono più strette di come me le ricordavo.
  • This flat is more expensive than the one* I had in Winchester.
  • Questo appartamento è più costoso di quello che avevo a Winchester.

* per questo uso di the one, vedi QUI.


Quando il secondo termine di paragone rimane sottinteso:

  • I think there is a shorter way to the centre.
  • Credo che ci sia una strada più corta per il centro.
  • This suitcase seems to be lighter today.
  • Questa valigia sembra essere più leggera oggi.
  • I’d hoped to have a more peaceful holiday.
  • Avevo sperato di fare una vacanza più tranquilla.

Quando vogliamo aumentare l’intensità del paragone:

  • Whiskey is much stronger than beer.
  • Il whiskey è molto più forte della birra.
  • These necklaces are a lot prettier.
  • Queste collane sono molto più carine.
  • This kind of work is far more stressful.
  • Questo genere di lavoro è molto più stressante.

Quando vogliamo ridurre l’intensità del paragone:

  • Today’s lesson was a bit more interesting.
  • La lezione di oggi è stata un po’ più interessante.
  • You’ll have to be a little more courageous.
  • Dovrai essere un po’ più coraggioso.
  • I prefer my tea slightly sweeter.
  • Preferisco il mio tè leggermente più dolce.

Quando vogliamo indicare una progressione di intensità:

  • The sun was getting hotter and hotter.
  • Il sole diventava sempre più caldo.
  • The evenings are getting lighter and lighter.
  • Le serate diventano sempre più luminose.
  • This lifestyle is becoming more and more acceptable.
  • Queto stile di vita diventa sempre più accettabile.

Come si usa la forma superlativa

La forma superlativa degli aggettivi si usa principalmente per esprimere quello che in italiano si chiama il superlativo relativo, cioè quando si attibuisce una qualità massima ad un elemento di un gruppo in confronto a tutti gli altri elementi del gruppo. Generalmente questo avviene specificando il secondo termine di paragone ma a volte questo può anche rimanere sottinteso. Normalmente il secondo termine di paragone viene legato al primo con una delle due preposizioni in (nomi singolari) o of (nomi plurali e espressioni di tempo), oppure con un’intera proposizione. Vediamo alcuni semplici esempi.


Esempi con la preposizione in:

  • Everest is the tallest mountain in the world.
  • Everest è la montagna più alta del mondo.
  • St. Martin’s church is the oldest church in England.
  • La chiesa di San Martino è la chiesa più vecchia dell‘Inghilterra.
  • Lucy is the brightest student in the class.
  • Lucy è la studentessa più brillante della classe.
  • The Bowns are the noisiest people in the neighbourhood.
  • I Brown sono le persone più rumorose del vicinato.
  • This is the most valuable piece in the collection.
  • Questo è il pezzo di maggiore valore della collezione.

Esempi con la preposizione of:

  • George Harrison was the quietest member of the Beatles.
  • George Harrison era il più silenzioso dei Beatles.
  • Tom was the most interesting of all the candidates.
  • Tom era il più interessante di tutti i candidati.
  • Lucy is the most promising of our children.
  • Lucy è la più promettente dei nostri figli.
  • The early afternoon is the hottest part of the day.
  • Il primo pomeriggio è la parte più calda del giorno.
  • It was probably the worst moment of my life.
  • Probabilmente è stato il momento più brutto della mia vita.

Esempi con un’intera proposizione:

  • This is the best job (that) I can offer you at the moment.
  • Questo è il lavoro migliore che ti posso offrire al momento.
  • It was the cheapest hotel (that) I was able to find.
  • Era l’albergo più economico che sono riuscito a trovare.
  • It was the most ridiculous thing (that) I had ever heard.
  • Era la cosa più ridicola che io avessi mai sentito.
  • Bob is the cleverest lawyer (that) I know.
  • Bob è l’avvocato più bravo che conosco.
  • It’s the most wonderful holiday (that) we’ve ever had.
  • È la vacanza più bella che abbiamo mai avuto.

Esempi dove il secondo termine di paragone è sottinteso:

  • This coffee is the best.
  • Questo caffè è il migliore. (che io abbia mai bevuto)
  • Jane is the youngest.
  • Jane è la più giovane. (delle quattro sorelle)
  • I think this one is the strongest.
  • Credo che questa sia la più robusta. (tra quelle che abbiamo)

Esempi con l’aggettivo possessivo al posto dell’articolo determinativo:

  • Mike is my youngest child.
  • Mike è il mio figlio più piccolo.
  • Her greatest desire was to meet Johnny Depp.
  • Il suo più grande desiderio era quello di incontrare Johnny Depp.
  • Parachuting is his most recent hobby.
  • Il paracadutismo è il suo passatempo più recente.

N.B. Per il superlativo assoluto clicca QUI.


Your comments are always very welcome.


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Author: Tony

Born and raised in Malaysia between Kuala Lumpur and Singapore. Educated at Wycliffe College in Stonehouse, Gloucestershire, England. Living in the foothills of Mount Etna since 1982 and teaching English at Catania University since 1987.

3 thoughts on “Comparatives and superlatives: the basics”

  1. Excellent work, Tony, but………… the title you chose is wrong 🧐 Listen to me, “Comparatives and superlatives: the Holy Bible” is better! Where can I find an exercise to test myself? Thank you in advance 🤝

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