Last minute!

Last vs. Latest

Ancora una volta, due termini in inglese che si traducono nello stesso modo in italiano, cioè ultimo. Come sempre il problema nasce quando si deve tradurre dall’italiano all’inglese e decidere quale dei due usare. In realtà non è così difficile quando si afferra bene la differenza in inglese:

  • Last = ultimo: quello che mette fine (anche temporaneamente) ad una ‘serie’
  • Latest = ultimo: quello più recente in una ‘serie’

Potremo dire che mentre last tenda a guardare il passato, latest tende a guardare il presente/futuro.

N.B. Non rientra in questo ragionamento l’uso di last come avverbio di tempo nel senso di scorso.

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Look both ways

Both = entrambi, tutti e due, ambo, ambedue, sia…che

Both è una di quelle parole che spesso vengono trascurate durante l’apprendimento della lingua inglese ma che tornano sempre utili. Vale la pena, dunque, soffermarsi un attimo a vedere come viene usata e quali sono le sue possibilità. Come si vede dai vari significati in italiano, both si riferisce a due persone, animali o cose considerati insieme. Both può essere usato sia con sostantivi che con pronomi.

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Do you know everything about “all”?

Sai tutto di all?

ALL = tutto / tutto quello che

Quando si tratta del aggettivo/pronome all, il problema non è tanto il significato, alquanto semplice, ma l’uso, e soprattutto, la sua collocazione all’interno della frase. Prima di esplorare i principali modi in cui viene usato all in inglese, bisogna premettere una cosa importante: il fatto che nell’inglese parlato di ogni giorno, a differenza dell’italiano, all non viene usato molto come pronome, tranne in alcune frasi preconfezionate come “all is well“. La tendenza in questi casi e di usare i due pronomi comuni everybody (ognuno) e everything (ogni cosa). Poiché questo punto è spesso fonte di errore, vediamo alcuni esempi prima di proseguire, partendo dall’italiano. Teniamo presente che everybody e everything sono sempre 3° persona singolare.

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Eight shades of abundance

Otto sfumature di abbondanza

Dubito che questa mia pubblicazione possa ottenere lo stesso successo delle celebri “cinquanta sfumature di grigio“, ma forse per qualcuno potrebbero risultare persino più utili. Chissà. L’idea, intanto, è quella di gettare un po’ di luce sui più comuni modi di esprimere quantità in inglese, smistandoli, mettendoli in ordine crescente, e assegnando un punto di riferimento orientativo ad ogni sfumatura. Ho preferito non entrare in merito alla grammatica specifica per ogni modo di dire perché non è quello lo scopo dell’articolo e perché renderebbe meno immediato l’effetto schematico. Invece, laddovè ho già pubblicato qualcosa al riguardo, ho messo un link tra parentesi.

Sempre con l’idea di tenere tutto il più schematico possibile, mi sono basato su due frasi soltanto: una come esempio di un sostantivo numerabile e l’altro come esempio di un sostantivo non numerabile. Si tratta dunque del numero di fiori nel giardino di Jane questa primavera e della quantità di neve sull’Etna quest’inverno.

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Thank you very much

A lot of, much, many, very: come scegliere?

Come si dice molto in inglese? Beh, dipende. Dipende se il tuo molto si abbina ad un aggettivo o avverbio o ad un sostantivo o ad un verbo. Se si tratta di questi ultimi due, dipende anche se la tua frase è affermativa, negativa o interrogativa. Insomma, non è una domanda da facile risposta, purtroppo. Ma andiamo avanti punto per punto.

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An interesting, new, grammar lesson

Prima o poi, imparando una nuova lingua, viene il desiderio e/o l’esigenza di potersi esprimere in modo più interessante. È il momento di fare una scorpacciata di aggettivi di ogni forma, colore, misura e gusto. Però, una volta messo a memoria un buon numero di aggettivi utili, nasce un nuovo problema: gli aggettivi in inglese devono seguire un ordine preciso o si possono mettere in fila in modo casuale?

Bene, come accade sempre nelle lingue, la regola nasce dall’uso e l’uso nasce spontaneamente tra la gente. Questo significa che la regola è più che altro una consuetudine consolidata nel tempo, sempre soggetta in parte ad interpretazione, cambiamenti e varianti. Detto questo, serve comunque un punto di riferimento da dove partire e questo lo possiamo stabilire qui.

Intanto bisogna dire che è molto raro in inglese utilizzare più di tre aggettivi insieme ed è più comune usarne solo uno o due. Questo riduce la difficoltà della questione notevolmente!

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Would you like some grammar?

some / any / no ~ l’articolo partitivo

L’articolo partitivo viene utilizzato per introdurre una quantità imprecisata o un numero imprecisato di qualcosa. Di conseguenza si accosta a sostantivi non-numerabili (quantità) oppure plurali (numero). In italiano si rende con: dei, delle, alcuni, alcune, qualche, un po’ di, nessun ecc.


Some

yes 40
L’articolo partitivo some ha una propria carica positiva e si usa principalmente in tutte le frasi affermative:

  • I’ve got some good news for you.
  • Ho delle buone notizie per te.
  • Put some wood on the fire, please.
  • Metti del legno sul fuoco, per favore.
  • There’s some coffee in the kitchen.
  • C’è del caffè in cucina.
  • I’d like some bread with my salad.
  • Vorrei del pane con la mia insalata.
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How old are you? (e compagnia bella)

How old are you?” è sicuramente una delle domande più conosciute in inglese anche per chi l’ha studiato poco o niente, quindi non ha bisogno di grandi presentazioni. Però ci dà lo spunto per alcune considerazioni utili e importanti. La prima di queste è abbastanza elementare ma la ripassiamo per chi è ancora agli esordi con la lingua inglese.

Essa consiste nella formulazione della risposta alla domanda “How old are you?” perché, come avviene spesso, l’influenza della madrelingua italiana ci porta facilmente a sbagliare. Innanzitutto, bisogna fissare bene in mente il fatto che l’età in inglese si esprime con il verbo essere (to be) e non con il verbo avere (to have) come avviene in italiano. Facile, no? Ma attenzione che si dimentica anche facilmente. In effetti con la domanda, “How old are you?” non chiediamo “Quanti anni hai?” ma “Quanto vecchio sei?” Ecco perché si usa il verbo essere. Quindi anche la risposta utilizzerà il verbo essere in quanto la nostra risposta dovrebbe prendere la forma di “Sono 23 anni vecchio” ovvero “I am 23 years old.”

In inglese molto spesso questa risposta viene accorciata a “I am 23” perché il significato del numero 23 in questo contesto è piuttosto evidente e le parole “years old” possono rimanere di conseguenza sottintese.

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