Verb and Preposition Collocations

Tra gli elementi che riescono maggiormente a sfuggire a quasi ogni forma di controllo da parte dei cultori della materia linguistica ci sono le preposizioni. Ogni lingua ha le sue e le usa secondo i propri criteri e senza seguire necessariamente un’apparente logica. Naturalmente questo ne rende l’apprendimento particolarmente ostico. L’unico modo di affrontare questa difficoltà serenamente è quello di viverla come un lungo ed inesorabile processo di assimilazione nel tempo.

Purché questo avvenga, però, bisogna esporsi continuamente al problema.

Lo scopo della nuova rubrica “Verb and Preposition Collocations” è quello di presentare le più comuni combinazioni tra verbo e preposizione nella lingua inglese con un esempio pratico di ognuno di esse. Non bisogna provare a memorizzare il tutto ma semplicemente familiarizzare con queste espressioni più comuni attraverso una lettura lenta e attenta, possibilmente ripetuta nel tempo. Volendo si può anche provare, nei commenti sul sito, a formulare qualche propria frase utilizzando le espressioni proposte.

La rubrica “Verb and Preposition Collocations” si trova QUI.

Buon lavoro!


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This knife is for cutting bread

“Funzione e finalità”
for + gerundio vs. to + infinito

Un’indagine accurata sia online che tra i miei libri, insieme ad una riflessione personale, mi hanno portato alla conclusione che questo è uno di quegli argomenti che difficilmente si spiega con una bella regola semplice e lineare. Quindi cercherò semplicemente di offrire delle guidelines che riescono (spero) ad orientare lo studente attraverso la consapevolezza del problema, lasciando sempre aperta la possibilità di qualche errore (inevitabile) lungo la strada.

Dobbiamo tenere presente due fattori fondamentali:

  1. se parliamo in modo generico della funzione di qualcosa o se parliamo del suo utilizzo in modo più pratico e relativo al tempo;
  2. se l’oggetto in questione è il soggetto della frase o se la persona che lo utilizza è il soggetto.
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Past simple or present perfect: an introduction

Capire, o meglio, cominciare a capire la differenza tra il past simple e il present perfect è fondamentale nel cammino verso il livello intermedio.
Quando si usa l’uno e quando si usa l’altro? La risposta non è facile…

La prima cosa da stabilire è che non sempre si può fare paragone tra l’inglese e l’italiano per sciogliere il nodo del problema. Mentre in italiano il tempo fondamentale per parlare del passato è il passato prossimo e si può fare a meno (effettivamente) del passato remoto, in inglese vengono usati sia il present perfect che il past simple seguendo dei criteri ben precisi. Il risultato di questa differenza fondamentale tra le due lingue in termini pratici è che quando si traduce dall’inglese all’italiano non importa se il verbo originale in inglese è al past simple o al present perfect perché nella versione italiana si mette tutto al passato prossimo. Invece quando si traduce dall’italiano all’inglese bisognerà sapere scegliere tra il present perfect (come in italiano) o il past simple (improponibile in italiano). Ecco dove sta il problema. Quindi quello che dobbiamo esaminare è esattamente come funzionano il past simple e il present perfect in inglese. Preparati, il viaggio sarà arduo!

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