In inglese si chiamano in diversi modi, ma dangling prepositions è il nome che mi piace di più: preposizioni penzolanti. Cosa sono? Sono quelle preposizioni che si trovano fuori posto, quasi sempre penzolanti alla fine di una frase (da qui il nome). Come arrivano così fuori posto? Beh, è semplicemente il risultato di una manovra sintattica del tutto impensabile in italiano ma abbastanza comune in inglese. Vediamo da vicino cosa succede esattamente e le tre circostanze nelle quali questa manovra può avvenire.
Domande aperte
Le domande aperte sono quelle domande che cercano specifiche informazioni e che cominciano con un pronome interrogativo – who, what, where ecc. A volte questo pronome interrogativo può fungere come complemento del verbo ed è in questi casi che avviene la manovra sintattica in inglese. Partiamo da un esempio in italiano:
- Per chi lavora Bob?
Chi fa la domanda sa che Bob lavora per qualcuno ma non sa per chi lavora. Di fatto, per chi è l’informazione richiesta dalla domanda. La costruzione più naturale è quella italiana qui sopra, ed è anche quella che regnava una volta nell’inglese più formale:
- For whom (forma accusativa) does Bob work?
Se fosse rimasto così, sarebbe tutto molto semplice, ma nel tempo l’inglese ha trovato più comodo spostare quella preposizione dall’inizio della domanda e attaccarla al suo verbo di riferimento. Così facendo la preposizione va a finire alla fine della frase senza un evidente punto di riferimento, penzolante si potrebbe dire:
- Who does Bob work for? (non serve più la forma accusativa ‘whom’)